Alla 2° edizione del Trofeo Van Den Eynde, ben organizzato dalle
società GPO Imolese (unica società di pesca italiana ad essere sponsorizzata da
Marcel Van Den Eynde), PS. Dario e Pesca Sport Ferrara, hanno partecipato ben
oltre 500 concorrenti distribuiti sui due campi gara di Medelana e Ostellato.
Non c'è stata la possibilità di ospitare tutti coloro che avrebbero voluto
partecipare per incapienza dei campi di gara ma nonostante questo è un bel
segnale che fa ben sperare per il futuro dell'agonismo italiano.
Un grande evento il Trofeo Van Den Eynde, giovane di età, ma già divenuto una
gara classica di inizio stagione; un buon test in vista dell'avvio del
campionato di società Eccellenza Nord che partirà proprio domenica prossima
sugli stessi campi gara ferraresi.
A questa competizione hanno partecipato quindi tutti i migliori agonisti del
centro nord Italia compreso coloro che dovranno pescare nei vari campionati di
serie A.
La prima edizione del 2009 aveva visto lo strapotere dei ragazzi dell'Oltrarno
Colmic i quali, se vi ricordate, sbrigarono la pratica con 4 penalità e
ricevendo da tutti l'appellativo di marziani.
Ma forse una botta di fortuna può accadere a tutti, dissero i più maliziosi, ma
questi campioni hanno avuto poi modo di dimostrare durante l'anno che con le
breme ci parlano visto il dominio assoluto che da un pò di tempo esercitano in
ogni campo di gara dove c'è da pescare questo pesce argentato.
Po di Volano, Circondariale, Fissero Tartaro.....insomma per i ragazzi
dell'Oltrarno non ci sono più segreti, questi sono la corazzata da battere e
anche nel 2010 non sarà facile per i diretti antagonisti, i rivali storici,
contendere lo scalino più alto del podio.
Lenza Emiliana, Team Ravanelli, Longobardi e qualche outsider che sicuramente
emergerà durante il campionato sono sulla carta gli antagonisti più accreditati
dell'Oltrarno Colmic e anzi da adesso in poi tutti gli osservatori speciali o
gli 007 delle varie squadre cercheranno di carpire qualche segreto affinchè la
legge del più forte possa essere equamente distribuita.
State attenti qui ci troviamo di fronte ad un gruppo che pesca bene, in armonia,
che regala uomini di valore alla nostra nazionale, e che nelle gare che contano
vince e convince.
Quattro penalità per vincere una gara è un punteggio raro che pochissime volte
si è verificato a certi livelli ma invece, da un pò di tempo, con l'Oltrarno e
da quando sono entrate in circolazione le breme si sta verificando sempre più
spesso.
E allora onore al merito e viva l'Oltrarno Colmic e che questa forza possa
portare grandi successi anche in campo internazionale a partire da giugno con i
mondiali per club in Polonia e poi quello per nazioni in Spagna.
Allora vediamoli da vicino questi marziani della lenza: Il neo CT della
nazionale azzurra, Rodolfo Frigeri, ha pescato ad Ostellato ed ha vinto il suo
settore con kg. 16,110 distaccando Ferruccio Gabba di un solo chilo. Vince anche
Stefano Premoli battendo proprio il campione italiano in carica Stefano Defendi
con kg. 8,890; Andrea Fini vince il suo settore con kg. 11,220 e Jacopo Falsini
che vince il suo settore con kg. 8,440 battendo un sempre agguerrito Daniele
Barbieri del team Sarfix secondo con kg. 6,170.
Grandi e fantastici una vittoria ancora una volta targata Oltrarno e complimenti
anche alle altre squadre che sono salite sul podio 2° l'SPS Traghetto Hydra con
7 penalità e 3° il Team Ravanelli Trabucco con 9 penalità