IL NUOVO OSTELLATO RISPONDE ALLA GRANDE ALL’APPELLO DELLA SOLIDARIETA’
articolo di Angelo Borgatti
Come ormai tradizione da diversi anni, anche il 26 ottobre scorso si è tenuto il Trofeo della Solidarietà, gara di Pesca al Colpo ideata da Salvatore Ferrigno, che da diversi anni si avvale del prezioso, fondamentale impegno organizzativo del G.P.O. 2000 Tubertini di Bologna.
Anche quest'anno il campo di gara che ha ospitato la prestigiosa manifestazione è stato il canale di Ostellato, però nel nuovo tratto destinato alla Pesca al Colpo all'interno dell'Oasi delle Vallette e gestito dalla COVATO. Su questo bel tratto del famoso Circondariale è già stato scritto negli ultimi numeri della Rivista, ma credo di non annoiare nessuno definendolo splendido, tanto per ambiente che per caratteristiche tecniche.
In questa occasione, anche per la prossima scadenza delle finali del Campionato Italiano individuale, la partecipazione ha superato ogni più rosea previsione attestandosi su 140 coppie, esattamente la capienza totale del nuovo campo di gara.
La bellezza del posto, la grande partecipazione di agonisti e la discreta presenza di pubblico hanno reso memorabile questa edizione di una manifestazione che, per le finalità che si prefigge e per il ricco montepremi che elargisce, è da tempo diventata una classica di fine stagione.
Voglio ricordare che la finalità di questo trofeo è la raccolta di fondi da destinare all'A.N.T. (Associazione Nazionale per la lotta contro i Tumori) e in questa edizione sono stati raccolti quasi tremila euro che Salvatore Ferrigno, ideatore della manifestazione, e Fabrizio Rizzatti, Presidente del G.P.O. Tubertini, nel corso della premiazione finale hanno consegnato ad un delegato della Sezione ferrarese dell'Associazione. Quello stesso delegato che ha provveduto a premiare i vincitori assoluti e di settore e che, per sua stessa ammissione, è rimasto molto e favorevolmente impressionato dal tipo di manifestazione, dal numero dei suoi partecipanti e dall'entità della cifra raccolta.
Molto qualificata la presenza di iscritti, con un grande novero di campioni di fama nazionale che hanno approfittato, per chi non lo conosceva già, per far conoscenza con le breme di Ostellato; molti anche gli esclusi, che non hanno potuto partecipare alla gara perché le iscrizioni si sono chiuse molto in fretta e la capienza del campo di gara è, appunto, di 280 posti.
Molto buone anche le condizioni ambientali, con una giornata praticamente senza vento e canale “a specchio” che ha favorito le condizioni di pesca, obbligatoriamente per tutti a roubaisienne come da regolamento; nonostante le ottime condizioni, però, il Circondariale ha risposto in maniera irregolare alle pasturazioni dei presenti, regalando copiose catture a certe coppie e lasciando spesso a bocca quasi asciutta altre, spesso a poche decine di metri di distanza ed inspiegabilmente. Al di là della qualità tecnica dei presenti, il pesce è apparso spesso imbrancato in alcuni posti, forse a causa della stagione già avanzata ma confermando una tendenza già apparsa nelle ultime gare svolte nelle domeniche precedenti; probabilmente anche questa tipologia di pesci, le breme che costituiscono quasi il 100% delle catture, favorisce questa dislocazione a branchi. La presenza dei carassi è stata sporadica, limitata ad una/due catture, quando è andata bene, ma sempre di taglia extra large, compresa tra i 1300/1400 grammi fino ad oltre 2000! Inutile dire che la cattura di uno di questi pesci spesso ha fatto veramente la differenza nel settore.
In questa occasione, come spesso accade qui, i picchetti terminali sono stati determinanti, ed infatti il primo ed il secondo assoluti, al termine, si sono registrati, nell’ordine, al primo ed all’ultimo di gara; vincitori della edizione 2008 del Trofeo della Solidarietà, infatti, è risultata la coppia Dreni/Fornaciari che, con quasi 25 chili realizzati nelle quattro ore di gara, ha preceduto la coppia Carpana/Corradi, fermatisi alla soglia dei 17 chili complessivi; ottimi terzi Saccani/Sabadin con 15750 grammi.
All’importante importo consegnato al termine al Delegato ANT hanno contribuito fattivamente anche i seguenti sponsor della manifestazione, ai quali gli organizzatori hanno rivolto un doveroso e sentito ringraziamento durante la cerimonia di premiazione: Off. Manservisi, Neon Stile, Lemir srl, Tubertini srl, Stonfo, Team Bazza, Ca.Ri.Fe. (Cassa di Risparmio Ferrara), Edil-Cam, Ferrigno Gas Service snc, Dott Tugnoli Enrica (Allianz Bank), Elio BM, FIPSAS di Ferrara.
Ottimo risultato! E’ la prima volta che venite nel nuovo campo di Ostellato?
“E’ la seconda. Ci siamo divertiti molto, anche se il sorteggio ci ha aiutato un po’.”
Come vi è sembrata la gara?
“Bella, come al solito, organizzata molto bene. Bellissimo il campo di gara, che merita una visita anche con la famiglia.”
Volete raccontarci come avete pescato?
“Siamo partiti subito con lenze abbastanza pesanti, da 1.5 grammi, a sfiorare; la pasturazione l’abbiamo predisposta in modo tale che facesse la nuvola. In seguito ci siamo alleggeriti e ci siamo staccati leggermente dal fondo. Abbiamo continuato in questo modo fino alla fine.”
Avete catturato dei carassi?
“Sette, di cui uno di oltre 1.5 chili, molto bello! Poi anche belle breme.”
“Certo! Purtroppo siamo vecchi del mestiere e assieme abbiamo diversi decenni di esperienza; oggi comunque ci siamo divertiti!”
E’ la vostra prima volta ad Ostellato Covato?
“No,siamo già venuti 4/5 volte, compresi i nostri Provinciali.”
Come avete trovato il campo di gara oggi?
“Non pescosissimo, nonostante fossimo all’ultimo picchetto del campo di gara. Ma, il sabato, spesso capita così, il pesce non è pasturato durante la settimana e ci mette molto ad entrare. Probabilmente domani andrà meglio.”
Anche per voi la domanda d’obbligo: come avete pescato?
“Con la pastura non rispondevano molto ed allora abbiamo fiondato pochi bigattini per volta con discreta frequenza. In questo modo qualche pesce è entrato.”
Avete usato lenze pesanti?
“No, prevalentemente con lenze da 4x16, leggermente appoggiati al fondo.”
Triani Andrea – Rappresentante della Delegazione ANT di Ferrara
“Io sono un volontario della Delegazione ANT di Ferrara ed oggi sono qui a rappresentare tutti i miei colleghi. Siamo molto contenti che ci sia stata dedicata questa manifestazione, perché tutto quanto viene raccolto e donato in iniziative come questa va a beneficio dei nostri tantissimi Assistiti, sia a livello locale che nazionale.”
E’ una cosa un po’ insolita una donazione da parte di pescatori…
“Per quanto mi riguarda si, e questo mi fa ancora più piacere Lo dico anche come ex pescatore.”
Quest’anno siamo riusciti a raccogliere una bella somma, quasi tremila euro. Cosa farete con questi soldi?
“Confluiscono nel bilancio della Delegazione di Ferrara ed andranno a costituire quel fondo che serve per pagare le grandi spese che occorrono per l’assistenza ai nostri Assistiti, ai quali, voglio ricordarlo, forniamo assistenza gratutita. Tutti noi forniamo la nostra opera gratuitamente, come volontari ma le attrezzature, i mezzi e tutto quanto necessario per il nostro lavoro ha dei costi, costi che sono coperti con le donazioni come questa. Purtroppo è tanto il bisogno, perché sono tanti gli ammalati di questo tipo di patologia.”
Salvatore Ferrigno - GPO 2000 Tubertini – Ideatore della manifestazione
Ferro, anche quest’anno è andata…
“Si, e direi che è andata proprio bene. Una grande partecipazione, mi spiace per chi è rimasto fuori ma non c’era proprio più posto. Voglio ringraziare Fabrizio Rizzatti, Presidente del GPO Tubertini, per l’organizzazione precisa e puntuale e Luciano Benassi per la Federazione. Mi scuso con i partecipanti per il protrarsi della gara e della premiazione un po’oltre i tempi previsti, ma eravamo proprio in tanti e molti venivano da lontano. Sono, anzi siamo, molto soddisfatti dell’importo della donazione che siamo riusciti a devolvere all’ANT e rinnoviamo a tutti l’appuntamento al prossimo anno.”